ChiesaConca dei Marini, continuano i restauri ai tesori della chiesa di Santa Rosa [FOTO]

Conca dei Marini, continuano i restauri ai tesori della chiesa di Santa Rosa [FOTO]

Inserito da (redazionelda), domenica 9 luglio 2017 11:40:54

di Pierpalo Milo

A Conca dei Marini, piccolo centro della costiera Amalfitana giunto al terzo posto nella classifica dei "Borghi più belli d'Italia", si innalza, arroccato su una rupe, il maestoso e seicentesco Monastero diSanta Rosa. La tradizione vuole che qui le monache domenicane di clausura idearono, nel Settecento, la sfogliatella Santarosa, tra i dolci più celebri della pasticceria partenopea.

L'intero complesso monastico gode di un notevole prestigio grazie alla sua bellezza architettonicae alla conversione in albergo e centro benessere di lusso (oggi Monastero Santarosa Hotel & Spa), merito soprattutto del recente e rispettosissimo intervento di restauro che ha riguardato la casa monastica, avvenuto con il nobile impegno della signora Bianca Sharma, e con l'intento di continuare, nel rispetto del monumento, la fruizione alberghiera.

La chiesa monastica, però, di proprietà comunale, necessita ancora al suo interno di un intervento di restauro che consentirà di preservare e valorizzare la sua bellezza.

L'amministrazione comunale guidata da Gaetano Frate è intervenuta sul monumento dando il via al restauro della cupola che corona il presbiterio.

L' intervento, avviato agli inizi del mese di luglio, interessa parti più fragili che dopo tre secoli necessitano di cura. In particolare saranno oggetto di intervento i quattro preziosi altari lignei, tra gli unici esemplari ancora presenti in Costa d'Amalfi. Insieme agli altari saranno poi restaurati le gelosie e il parapetto del coro con gli stalli delle monache, elementi questi ultimi che testimonino l'antico rigore claustrale, e che costituiscono con i quattro altari il prezioso apparato barocco di cui è corredata la Chiesa. Sarà inoltre restaurata, in occasione del quarto centenario della morte di Santa Rosa da Lima (23 agosto 1617), il busto ligneo che raffigura la Santa che reca tra le mani il Divino Infante. Opera, questa, datata e firmata Francesco Di Nardo. La ditta incaricata dei delicati restauri per le parti lignee è "Diana Eleonora Maria Spada Conservazione e Restauro Opere d' Arte" mentre per la statua di Santa Rosa la Ditta Irene Gambardella.

«Conca ha tanto da offrire e deve scoprire oltre che riscoprire le proprie potenzialità e mostrare ai numerosi ospiti la propria bellezza» spiega la consigliera comunale incaricata Marianna Carbone, presidente dell'Associazione liberi operatori economici di Conca dei Marini.

La consigliera ricorda il grande impegno profuso dagli antichi abitanti di questa terra nel creare la bellezza che oggi ci consente di avere il privilegio di essere patrimonio Unesco. Una bellezza eterogenea fatta di case aggrappate alla roccia, terrazzamenti di limoni, cartiere e monasteri e che costituisce un'eredità considerevole che tocca a noi custodire, indice di quel forte connubio uomo natura, che contraddistingue la Costiera Amalfitana.

La Carbone annuncia inoltre l'allestimento di un polo Museale all'interno della chiesa, nel rispetto della sua primaria ed antica funzione.

«Per tutto questo ringrazio l'interessamento di tanti concittadini e in particolare del Sindaco che ha creduto nel progetto e che ha preso a cuore l'intervento di restauro supervisionando l'intero iter» chiosa la consigliera.

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