AttualitàUna casa di accoglienza per donne maltrattate: presentato a Vietri sul Mare il progetto de "La Crisalide"

Vietri sul Mare, Costiera Amalfitana, violenza contro le donne, casa di accoglienza

Una casa di accoglienza per donne maltrattate: presentato a Vietri sul Mare il progetto de "La Crisalide"

“La nostra missione - ha esordito il presidente de La crisalide, Roberta Bolettieri - è il contrasto alla violenza sulle donne che spesso è preannunciata, va avanti per anni e anni nella totale indifferenza delle persone che circondano la donna"

Inserito da (Redazione LdA), lunedì 16 maggio 2022 12:28:43

"Il rispetto della dignità delle donne è un principio che sta alla base di ogni società civile e democratica". E' con questo leit motiv che l'Organizzazione La Crisalide in rete contro la violenza di genere ha organizzato il pranzo solidale che si è svolto domenica 15 maggio presso il ristorante "Osteria Mediterranea Sesta Stazione" di Matteo Cardamone a Vietri sul Mare.

L'iniziativa ha riscosso grande successo e ottenuto il plauso delle molteplici autorità convenute a discutere del progetto che nasce dall'idea di implementare la rete territoriale di sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli, a potenziare le attività svolte dall'Associazione e la nascita di una casa di accoglienza per Donne maltrattate.

"La nostra missione - ha esordito il presidente de La crisalide, Roberta Bolettieri, nel suo discorso durante l'aperitivo - è il contrasto alla violenza sulle donne che spesso è preannunciata, va avanti per anni e anni nella totale indifferenza delle persone che circondano la donna. Cosa fare? Dobbiamo fare in modo che conoscano i loro diritti e far cambiare le loro prospettive dal ‘gestire la paura' e non ‘provocare il peggio' a comprendere che si può uscire dalla spirale della violenza e riprendere in mano la propria vita"

"Intendiamo farlo - ha continuato - con molteplici attività che, nel loro insieme, possono aiutare e orientare chi ha subito violenza verso la riscoperta della propria identità, delle proprie risorse, del proprio valore, delle proprie capacità, per ritrovare il desiderio di un nuovo percorso di vita".

Erano presenti al banchetto Antonio Galdi , presidente Associazione Amici del Tricolore APS, Andrea Volpe, consigliere regionale, don Nello Senatore della parrocchia di Sant'Eustachio a Salerno, Roberta Longo, sociologa, Anna Maria Villano, vice questore aggiunto della polizia Stradale di Salerno, Lorenza Russo, assistente capo coordinatore della polizia di Stato alla questura di Salerno), Antonella Troisi, giudice presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, Ornella Mauro, responsabile nazionale DBN CSEN, gli avvocati Teodoro Costa, Annamaria Giordano, Angela Fortunato, Ginevra Piccirillo, (Giudice onorario di tribunale) giudice di Sezione penale.

Durante una pausa tra una pietanza e l'altra delle prelibatezze di mare secondo i dettami della cucina tradizionale mediterranea che i presenti hanno gustato in lietezza e convivialità, la responsabile alle attività di integrazione e lavorative, Eliana Nese, ha sottolineato la necessità di informare e sensibilizzare in merito alle diverse forme di violenza e alle dinamiche disfunzionali che ricorrono all'interno delle coppie: "Dobbiamo interrogarci su stereotipi, pregiudizi e linguaggi distorti che, nel corso del tempo, hanno giustificato e perpetuato la violenza contro le donne e, attraverso il potenziamento delle misure di supporto, incrementare l'indipendenza e il reinserimento sociale delle donne e dei minori vittime di violenza".

Galleria Fotografica