Si sta godendo le meritate vacanze nella "sua" Divina Costiera Salvatore Calabrese, il barman italiano più venerato al mondo. Tra un'escursione in barca con l'inseparabile moglie Susan al mattino, una riunione operativa per l'organizzazione della "The Maestro Challenge" (l'attesa competizione tra barmen in programma a Maiori il 20 e 21 giugno) e cene tra i migliori ristoranti del comprensorio, arriva l'ennesimo premio. Il suo bar di Las Vegas, il Bound by Salvatore at The Cromwell, è entrato nella prestigiosa top ten dei bar d'albergo al mondo dall' "Annual Awards Spirited". Dal 2007 gli "Spirited Awards" riconoscono i migliori bar e bartender, esperti di cocktail del mondo, stilando la speciale graduatoria.
I migliori sono stati scelti a seguito della valutazione di oltre 1500 candidati unici: selezionati i primi 10 candidati di 24 categorie.
Calabrese ha appreso la notizia mentre si trovava, mercoledì scorso, a Ravello, presso l'hotel Belmond Caruso, ospite del direttore Franco Girasoli col quale ha avuto modo di confrontarsi, sulla terrazza del bar davanti a un buon Americano, sulle evoluzioni del variegato mondo dell'ospitalità, dell'arte del servizio e del rapporto con il cliente, sempre più esigente. Aneddoti e circostanze emblematiche e tante conoscenze "vip" in comune sono stati rimembrati prima dell'imbrunire, con Calabrese e moglie che al tramonto, guidati dalla guest relation manager Iolanda Mansi, hanno apprezzato la magnificenza dell'Infinity pool, considerata tra le piscine più suggestive al mondo. Cena al ristorante Belvedere dove la raffinata cucina dell'executive chef Mimmo Di Raffaele deliziato Calabrese e moglie, coccolati dal nuovo maître Massimo Pisciotta e da tutta la brigata di sala.
"The Maestro" ha ricordato quando, negli anni settanta, prima di trasferirsi definitivamente a Londra, svolse il ruolo di maître dell'hotel Panorama di Maiori. «Sono stato il maître più giovane della Costiera Amalfitana - ha rivelato - e nella mia brigata c'era un giovanissimo Franco Nuschese (oggi è tra i migliori ambasciatori dell'italian style col suo Cafe Milano di Washington spesso preferito persino da Obama ndr). Oggi è meraviglioso toccare con mano l'eccellenza che la Costiera è capace di offrire a viaggiatori d'élite attraverso le sue strutture di prestigio, conosciute in tutto il mondo».
La piacevole serata si è conclusa al bar dell'albergo (on poteva essere altrimenti), con Calabrese che ha posato in foto con i giovani barmen, ha brindato all'ultimo successo (in ordine di tempo).