AttualitàLe nozze a Ravello di Sveva Cardinale, la trans "dei miracoli" smascherata da Le Iene

Le nozze a Ravello di Sveva Cardinale, la trans "dei miracoli" smascherata da Le Iene

Inserito da (redazionelda), giovedì 25 maggio 2017 09:06:08

Nel novembre 2015, a «La vita in diretta» su Rai 1, Sveva Cardinale aveva raccontato com'era diventata donna. Di recente «Le Iene» hanno scoperto che quando si chiamava Paolo "vedeva" la Madonna e prometteva miracoli. Non solo: oggi la Procura di Bari la indaga per truffa aggravata (avrebbe estorto 150 mila euro). E per questo la conduttrice de «La vita in diretta» Cristina Parodi ha dovuto incassare con imbarazzo la valanga di critiche che le sono arrivate via social network.

IL MATRIMONIO DI SVEVA CARDINALE

Tutta la vicenda è raccontata sul settimanale OGGI in un articolo di Alberto Dandolo accompagnato dalle foto esclusive delle nozze di Sveva organizzate da Enzo Miccio e con la partecipazione del truccatore delle star Gennaro Marchese, e celebrate a Ravello, nei meravigliosi giardini della Principessa di Piemonte, il 25 luglio 2015 senza badare a spese.

Né la Parodi né i suoi redattori e autori avevano indagato su quando Sveva si chiamava Paolo e prometteva miracoli a sventurati nella chiesetta di contrada Uggio, nelle campagne di Brindisi. Lo ha invece fatto da poco Veronica Ruggeri delle Iene (Italia 1), documentando una presunta truffa a danno di centinaia di persone che avevano creduto ai poteri salvifici di Paolo. Che si spacciava per un mistico capace di guarire ammalati, rendere fertili coppie sterili, garantire fortuna. Diceva di vedere la Madonna ogni 24 del mese e per oltre vent'anni avrebbe illuso gente semplice e forse stordita dal peso della disperazione e dello sconforto.

Dopo i servizi delle Iene, Sveva è stata ricoverata per un malore dovuto forse allo stress. Ora sta bene, ma la casa editrice Armando Curcio Editore ha sospeso la pubblicazione del suo libro dal titolo Non tutte le ciambelle riescono col buco, in attesa degli sviluppi dell'inchiesta. Non ha invece detto nulla Cristina Parodi. In molti, infatti, si chiedono: se la trasmissione di Paola Perego è stata chiusa per un cartello misogino sulle donne dell'Est, come si comporterà la Rai con la Parodi e i suoi autori, rei di aver messo in video per 20 minuti e senza accertamenti una presunta truffatrice?

Galleria Fotografica

Galleria Video