AttualitàLa vita, le tradizioni e la storia della Costiera Amalfitana in cinque libri selezionati da 'Panorama'

La vita, le tradizioni e la storia della Costiera Amalfitana in cinque libri selezionati da 'Panorama'

Inserito da (ilvescovado), venerdì 2 settembre 2016 16:26:53

In attesa della tappa (7-10 settembre) in Costiera Amalfitana del tour "Panorama d'Italia" alla scoperta del meglio del nostro Paese, il periodico Panorama sta regalando alla Divina un'attenzione dopo l'altra. Due giorni fa con la lista dei sette migliori ristoranti e tre pasticcerie del territorio, stavolta con l'elenco di cinque libri ambientati in Costiera Amalfitana. Tutti e cinque scritti da autori per i quali la Costa d'Amalfi non rappresenta il luogo natio bensì il sito di esperienze importanti. A cominciare da Flavia Amabile, che in Costiera ha voluto guardare con i propri occhi la vita quotidiana dei «contadini volanti» per ricavarne un reportage che si fa stupenda testimonianza della fatica del vivere in questo meraviglioso lembo di costa. In Fiordamalfi un uomo separato decide di cambiare totalmente vita per dedicarsi al figlio piccolissimo e alla coltivazione di limoni sulla Costiera Amalfitana, di diventare insomma anch'egli un contadino volante.

In Ravello. Grand TourDomenico De Masi, che dal 2002 al 2010 è stato presidente della Fondazione Ravello, racconta la storia di una città-mondo che riesce a segnare la civiltà con tratti a volte più luminosi dei grandi centri metropolitani. Felice crocevia di natura e cultura, oriente e occidente, Ravello è stata meta di grandi viaggiatori (da Boccaccio a Gide, da Wagner a Escher, da D.H. Lawrence a Greta Garbo) che vi hanno elaborato un modello esistenziale basato sull'ozio creativo, saggiamente equidistante dallo stress e dall'indolenza. Un salvifico modello di vita che Ravello continua a proporci con soave insistenza.

Ad Amalfi, poi, è stato ambientato un noir, quello dell'autrice spagnola Huertas Begoña. Una notte ad Amalfi è un thriller breve e intenso la cui storia si svolge in un'unica lunghissima notte, una notte d'estate, sulla Costiera Amalfitana. Sergio e Lidia sono una coppia di giovani sposi che dalla Spagna arrivano sulla costiera per trascorrere qualche giorno di vacanza. Giunti in albergo, Lidia lascia Sergio solo nella stanza per andare a fare una commissione. Lidia però non torna. Dopo qualche ora di attesa, con il calare dell'oscurità, l'inquietudine comincia a impossessarsi di Sergio, che fino a quel momento ha cercato di giustificare con la logica ogni minuto di ritardo della moglie. Un vicino misterioso, apparentemente sbucato dal nulla, decide di accompagnarlo in una sempre più disperata ricerca lungo le buie strade della costa. Una ricerca che cambierà la vita di tutti e tre i protagonisti. Positano invece diventa il luogo di un romanzo rosa incredibilmente ricco di imprevisti, Il cielo è sempre più rosa, di Ledra Loi, pseudonimo di due autrici italiane - Maria Michela Di Lieto e Laura Castellani - che vivono una al Nord, l'altra al Sud e che, dopo essersi incontrate in rete, hanno deciso di iniziare a scrivere insieme.

Poco coerente è l'inclusione nella lista del libro Io non sono ipocondriaca di Giusella De Maria, ambientato a Sorrento. L'ipocondria di Nina, che ama fare shopping in farmacia dove si aggira con beatitudine tra gli scaffali colmi di rimedi tradizionali, omeopatici o erboristici, si placa soltanto con la conoscenza di Marcus, brillante chirurgo giunto in città per un convegno.

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