AttualitàDa Wonder Woman ai progetti di Cinecittà: ecco come cambierà il cinema italiano
Inserito da (redazioneip), martedì 6 febbraio 2018 13:32:45
«Di Cinecittà - ha dichiarato il ministro - se ne è parlato tanto negli anni per i problemi. Ora che tutto va bene non si dice nulla». Elencando le molte novità degli ultimi mesi, Franceschini, accompagnato dal presidente Roberto Cicutto, ha ricordato che, lo scorso luglio, Cinecittà è tornata alla gestione pubblica, grazie all'acquisizione di Istituto Luce Cinecittà, la più antica istituzione pubblica di cinema del mondo.
«Si tratta di un grande progetto all'interno dell'investimento che l'Italia sta facendo sul cinema, sia sulla valorizzazione del cinema italiano che sull'attrazione di grandi produzioni internazionali - ha continuato Franceschini - A Cinecittà sono tornati i produttori stranieri e questo significa far crescere l'economia, far girare l'immagine dell'Italia nel mondo e anche promuovere il turismo con il racconto dell'Italia migliore».
Negli ultimi anni l'Italia ha attirato molti produttori e registi cinematografici. Basti pensare ad Avengers: Age of Ultron che venne girato anche in Valle d'Aosta, precisamente al Forte di Bard, alla serie The Young Pope di Sorrentino e al nuovo adattamento di Ben-Hur (girati entrambi proprio a Cinecittà), o all'ultimo Wonder Woman, film basato sull'omonima supereroina dei fumetti DC Comics, interpretata da Gal Gadot, che venne girato in parte proprio in Costiera Amalfitana, nella suggestiva location di Villa Cimbrone a Ravello. Insomma sembra che, negli ultimi anni, Hollywood abbia deciso di tornare nel Bel Paese che, forte dei miglioramenti apportati agli studi di Cinecittà, potrebbe presto tornare competitivo nel mercato cinematografico europeo.