L'incendio di vaste proporzioni che nel primo pomeriggio di oggi, 4 luglio, si è sviluppato sulle colline sovrastanti il centro abitato di Corbara, ha bruciato ettari di natura prima di essere estinto, intorno alle 19, grazie all'intervento coordinato di Vigili del Fuoco, Volontari della Protezioni Civile e Guardie Forestali. Ma, dopo la paura, il lieto fine. Le fiamme, alimentate dal vento che ha caratterizzato particolarmente la giornata, avevano fatto evacuare l'hotel Valleverde e le case delle zone limitrofe.

Nel panico più generale di residenti e turisti che scappavano impauriti un gattino è rimasto tra le fiamme. Non riuscendo a trovarlo, la padrona ha dovuto allontanarsi con la disperata rassegnazione di doverlo lasciare lì e la speranza che magari fosse riuscito a fuggire da solo. Giunta fuori dall'inferno di fumo e fiamme, ha parlato del suo animaletto ai volontari della Protezione civile "Papa Charlie", che senza pensarci due volte sono entrati nell'abitazione a cercarlo. Dopo pochi minuti la bella notizia: il gattino era vivo, si era riparato in una cassetta di plastica che l'ha protetto fino al provvidenziale arrivo dei volontari.

Felicissima la proprietaria, che ha ringraziato dal più profondo del cuore i salvatori. Non ce l'hanno fatta invece le galline che popolavano la vigna, interamente andata a fuoco. La vita salvata del piccolo animale, però, ha portato un sorriso in una vicenda che di felice ha ben poco.