AttualitàAl Palazzo Avino di Ravello influencer e artisti con Paolo Stella per il lancio di "Meet me alla boa"
Inserito da (redazionelda), venerdì 27 luglio 2018 13:00:39
A Ravello un meeting di influencer, designer, artisti e modelli internazionali per una tre giorni di relax ed emozioni.
In occasione dell'uscita del romanzo d'esordio di Paolo Stella "Meet me alla boa"* (Mondadori), in libreria dal 10 luglio, l'hotel Palazzo Avino ha organizzato una serie di eventi a coinvolgere l'orbita del 40enne attore e influencer (282mila followers su Instagram), vale a dire numerosi dei suoi amici e colleghi più "influenti".
Dalla fashion influencer Caroline Daur, alla top model argentina Candela Pelizza, allo stilista mantovano Andrea Incontri, direttore creativo di Tod's Uomo, che ha conosciuto il successo dopo la vittoria nella categoria "accessori" del talent Who's on next promosso da Vogue Italia. Tra gli altri Andrea Denver, modello della Soul Management Artist, una delle più importanti agenzie di moda maschile, il ballerino di "Amici" Gabriele Esposito, presenza fissa del programma di Maria De Filippi e Virgilio Villoresi, videomaker, realizzatore di progetti riconoscibili per le animazioni che mescolano live action e stop motion.
Tre giorni (dal 23 al 25 luglio) in cui gli ospiti hanno festeggiato, con le sorelle Avino, Mariella, Attilia e Mariavittoria, il successo di "Meet me alla boa" con due party esclusivissimi: uno al roof top del palazzo rosa che domina la Costiera Amalfitana, con cena da sogno, a lume di candela e menù dedicato del ristorante stellato "Rossellinis". L'altro, decisamente più "friendly", a pelo d'acqua, alla clubhouse by the sea, animato dai sound tipici della tradizione meridionale che hanno letteralmente contagiato (o meglio, influenzato) gli ospiti. Nella baia di Marmorata una vera e propria festa, cominciata al tramonto e conclusasi con la luna a riflettersi sul mare. Tante le sorprese per gli ospiti tra cui gift "inaspettati": dal tipico cornetto rosso di tradizione partenopea (uno dei simboli del Sud, rigorosamente rotto, rosso e regalato) ai cookies accompagnati delle citazioni più significative contenute nel libro scelte accuratamente.
Naturalmente tutto documentato a mezzo Instagram da Stella e soci, per l'appezzamento di centinaia di migliaia di followers. "Storie infinite", in cui i comunicatori si sono sbizzarriti a raccontare, tra foto, post e una miriade di short video, le proprie emozioni.
«Probabilmente la più bella cena mi sia mai stata organizzata» ha scritto Stella in un post e in un altro: «Ovunque saremo, ognuno per la sua strada, ci penseremo a Ravello, su quella terrazza che si tuffa sull'infinito, attorno a un tavolo di orchidee e occhi che ridono sospesi sul mondo».
Meet me alla boa non è un libro triste. Meet me alla boa non è un libro allegro. Meet me alla boa è un libro umano, tanto umano, che non ha paura di mostrarsi insieme al suo autore, arrivando a dire al lettore una cosa dolce e preziosa come "Ti posso raccontare una storia?".