Un angolo di paradiso in terra. Una villa d'incanto tra il cielo e il mare della Costiera Amalfitana immersa nel verde. La Torre di Civita di Ravello resta una delle dimore private più prestigiose della "Divina". Antico villaggio fortificato intorno all'anno mille, denominato Castello di Sopramonte, la Torre di Civita ha mantenuto, nella sua architettura, seppur rinnovata, la sua anima di "castrum".

Fu la contessa americana Marajen Chinigo, nel 1956, ad innamorarsene e a regalare eleganza - un mix perfetto tra stili italiano, mediterraneo e americano - alla costruzione, puntando soprattutto sulla cura dei giardini. Negli anni ha ospitato importanti personalità, in incognito, legate al governo americano.

In tutto due ettari e mezzo di terreno con vigneti, frutteti e orti.

La casa di lusso, da mille metri quadrati, con 12 camere da letto e 14 bagni vanta, oltre a una splendida terrazza con vista sul mare, una piscina mozzafiato e una zona dinner per cenare sotto le stelle. Attualmente Torre di Civita è di proprietà di un'altra facoltosa famiglia americana che da anni l'ha messa ufficialmente in vendita.

 

Oggi l'agenzia Lionard Luxury Real Estate cura la vendita di questo patrimonio inestimabile: la trattativa è privata ma, stando a quanto appreso, chiavi in mano a non meno di 30 milioni di euro.