AnnunciConnectivia porta la rete in fibra della Costiera Amalfitana, connessioni ultraveloci per alberghi e privati

Connectivia porta la rete in fibra della Costiera Amalfitana, connessioni ultraveloci per alberghi e privati

Inserito da (redazionelda), lunedì 12 giugno 2017 14:17:23

Portare in casa l'innovazione, con una connessione in fibra ottica al 100% fin dentro la presa internet, che garantisce velocità di navigazione illimitate. A prova di futuro.

Il sogno è realtà anche in un territorio morfologicamente complesso come la Costiera Amalfitana grazie a Connectivia che ha installato sul territorio una rete in fibra ottica tra Amalfi, Agerola, Praiano, Furore e Conca dei Marini. Prossimi comuni da servire: Ravello e Positano.

Al momento sono disponibili connessioni dai tagli di velocità prima impensabili. 200, 300, 1000 mega per secondo che sono già attivabili in poco tempo per alberghi ed operatori economici delle aree già coperte, a breve disponibili anche per gli utenti privati. Basterà soltanto scegliere il taglio in base alle proprie necessità e alla volontà di spesa.

 

Connectivia sta sviluppando un progetto innovativo come pochi in Italia, indicato dall'acronimo FTTH: Fiber To The Home. Tradotto: portare la fibra ottica fin dentro ogni singola casa dei suoi utenti, proprio come accade in poche strade di Milano, Roma e in alcune aree di Perugia. Una tipologia di servizio che, per di più, operatori nazionali non offrono, perché hanno scelto il servizio FTTC, Fiber To The Cabinet: portare la fibra ottica solo fino alla centralina e poi lasciare che la connessione fino al singolo utente arrivi viaggiando sui vecchi cavi telefonici in rame.

Da tre anni Connectivia lavora a questo progetto, grazie al quale oggi è l'unico operatore ad avere l'intera dorsale in fibra dal POP a 100 Giga bits per secondo che, risalendo da Castellammare di Stabia via Agerola, si è immessa nelle dorsali che ha predisposto in Costiera Amalfitana, per ora da Amalfi a Praiano.

I vantaggi di avere la fibra fino in casa, in albergo, nel negozio, sono immediati. Possono essere ben compresi se si pensa alla rete viaria che collega la Costiera Amalfitana al resto del mondo. Gran parte del traffico veicolare arriva velocemente lungo le autostrade nazionali, dalle quali poi esce e si incolonna a velocità ridotta nelle suggestive e tortuose stradine della Costiera, creando nei giorni di maggior affluenza ingorghi infernali nei punti più stretti. Anche internet funziona così, con la rete ottica che arriva solo fino alla centralina, i dati viaggiano dalla centralina a casa dell'utente in maniera rallentata, perché non son più sull'autostrada in fibra. Sono su strade più strette, che hanno una portata minore. Così la navigazione rallenta. Perché c'è il problema che più di tante auto (sulla strada stretta della Costiera), o più di tanti dati (sui vecchi cavi in rame che in costiera sono stati posati mezzo secolo fa), non posso materialmente circolare. Connectivia, invece, con la sua nuova rete porta i dati via autostrade, veloci e scattanti, fin dentro casa. Senza ingorghi né strozzature. Su un'autostrada a centinaia di corsie che risolve ogni problema di banda e navigazione, garantendo al cliente di non restare con la connessione inchiodata.

L'azienda ha deciso di investire nella Divina Costiera realizzando un'autostrada informatica a banda ultra larga, installando una rete in fibra da 196 coppie di cavi ottici, ognuna delle quali garantisce da sola 100 gigabit, che equivalgono a 12mila500 mega al secondo. Moltiplicato per 196 coppie fa una potenza infinita a servizio della Costiera Amalfitana.

«Abbiamo scelto di fare un importante investimento costruendo per il futuro della Costiera nella quale lavoriamo da anni - dichiara il CEO di Connectivia, l'ingegnere Giuseppe Abbagnale - Ci siamo accorti che oggi per una qualsiasi azienda turistica 100 mega non basteranno per soddisfare i turisti, che viaggiano con device dai quali accedono a Netflix, vedono film in 4K, fanno video streaming, caricano foto e video in alta qualità. A queste condizioni ogni singolo tablet consuma 20, 25 mega. Abbiamo allora deciso di portare per primi la fibra in Costiera Amalfitana, per offrire al suo comparto turistico la possibilità di continuare ad offrire servizi d'eccellenza. Questa stessa rete, sulla quale abbiamo una potenza illimitata, a breve si aprirà anche ai privati. Perché, per lo stesso discorso fatto per i turisti, oggi in una casa i 30 mega non bastano. La stessa Unione Europa ne se è accorta, raccomandando il FTTH che noi oggi, operatore privato locale, realizziamo. Stiamo preparando quella che nella nostra visione è una rete interamente in fibra ottica della Costiera Amalfitana. Da anni i nostri migliori tecnici sono a servizio in questo territorio per le migliori attività ricettive al mondo, alle quali diamo ora una necessaria risposta, adeguata ai loro bisogni di innovazione».

 

«Posso affermare - prosegue con soddisfazione l'ingegnere - che il nostro vantaggio competitivo non è e non sarà solo l'ultra velocità fotonica, ma anche il fatto che siamo un operatore territoriale delle telecomunicazioni. Chiamare per nome e conoscere ogni singolo utente e i suoi bisogni, ci ha permesso e ci permetterà sempre di più di rispondere in maniera efficace e tempestiva alle richieste e di sviluppare nuove soluzioni sempre più innovative.

Un Call Center di un grosso operatore, per giunta ormai in gran parte dall'estero e per un parco clienti vastissimo, non può mai assistere adeguatamente le strutture di eccellenza della Costiera. L'eccellenza è fatta di nomi non di codici clienti. Il tempo di apertura di un guasto ai Call Center degli operatori nazionali, corrisponde al nostro tempo necessario per avere un tecnico Connectivia in azienda».

Galleria Fotografica