AnnunciA Ravello apre "Piuttosto", la toasteria che non c'era

A Ravello apre "Piuttosto", la toasteria che non c'era

Diverse le varianti di toast con ingredienti e farciture dolci e salate, adatte a tutte le fasce orarie della giornata (dalla colazione al brunch, dal pranzo rapido alla merenda pomeridiana, dalla cena informale sino allo spuntino notturno)

Inserito da (redazionelda), sabato 29 maggio 2021 16:26:40

Nel tempo sospeso della quarantena, in piena emergenza Coronavirus, c'è chi non si è scoraggiato e ha pensato all'immediata ripresa. Come i coniugi Mauro Ruocco e Marica Flauto, che gestiscono il bar Klingsor nella piazza di Ravello in quali hanno risposto con l'apertura di una nuova attività. Questa mattina in Via Trinità 1, è stato inaugurato "Piuttosto", la toasteria del centro, sulla strada per Villa Cimbrone.

Alta qualità delle materie prime e un'offerta variegata che incontra i gusti di un target eterogeneo sono i punti di forza della nuova attività.

Diverse le varianti di toast con ingredienti e farciture dolci e salate, adatte a tutte le fasce orarie della giornata (dalla colazione al brunch, dal pranzo rapido alla merenda pomeridiana, dalla cena informale sino allo spuntino notturno) con un menù originale accompagnato da sandwiches, pizzette, focacce farcite. Tutto da asporto.

 

«Un format pensato per chi ha fretta di visitare Ravello e non può fermarsi a tavola, senza rinunciare a prodotti di buona qualità e tipici del Sud» ci dice Mauro che con sua moglie mette alla prova il primogenito quasi maggiorenne Ivan. Intanto proprio da stamattina i turisti sono tornati a popolare Ravello. Anche i grandi alberghi hanno riaperto e torna la speranza. «Ringrazio le tante persone che stanno manifestando il loro apprezzamento all'idea e soprattutto affetto verso la mia famiglia» aggiunge con orgoglio il 39enne imprenditore di Ravello che tra le altre cose gestisce anche un laboratorio di produzione artigianale di gelati a Pontone e nel frattempo lavora all'apertura di un nuovo locale, sempre di taglio gastronomico, nel centro storico.

«Non bisogna arrendersi ma nemmeno strafare. Ravello e la Costiera ripartiranno più forti di prima, con maggiore consapevolezza del proprio potenziale. E' il momento di reinventarsi» conclude Mauro, piuttosto ottimista.

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