Di Vincenzo Milite

La Salernitana, domenica 21 aprile, alle 18, dovrà affrontare all'Arechi la Fiorentina. In altri tempi sarebbe stata una sfida ricca di tensione per via dei rapporti non proprio idilliaci con i tifosi viola, ma quella di domenica pomeriggio potrebbe rappresentare per i granata una triste data, ovvero potrebbe arrivare l'aritmetica conferma della retrocessione in serie B.

Sia chiaro: tutta la città è già preparata, in quanto la Salernitana questo campionato non l'ha mai giocato, subendo mortificazioni su tutti i campi della serie A, sia in trasferta che in casa.

Contro la Fiorentina domenica all'Arechi si registrerà il record negativo delle presenze sugli spalti, i tifosi dovrebbero essere all'incirca 7/8 mila, che per una tifoseria come quella granata, abituata a far registrare numeri da record, sono veramente pochi.

Purtroppo gli errori macroscopici di questa Società hanno fatto sì che l'amore per la squadra venisse pian piano affievolendosi, per lasciare posto alla rabbia e alla delusione.

La Salernitana si appresta dunque a lasciare la massima serie, questo rappresenta oltre alla sconfitta sportiva, anche un danno per tutta la provincia di Salerno, in quanto la massima serie era un indotto economico non da poco.

Ci auguriamo che la società capitanata dal dott. Iervolino possa far tesoro dei tanti errori e allestire per il prossimo campionato (non facile) di serie B una squadra degna, che possa lottare subito per un posto nelle prime posizioni di classifica e tentare una pronta risalita in serie A.