SportPoker della Lazio alla Salernitana. Granata ancora umiliati!
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 13 aprile 2024 08:48:54
Di Vincenzo Milite
Ennesima sconfitta della Salernitana, ennesima prova senza carattere della squadra, nonostante, durante la settimana, si predica abnegazione e orgoglio.
La Lazio passeggia e rifila un poker alla Salernitana, vanno a segno 2 volte Anderson, Vecino e Isaksen. Il solo Tchaouna resta a galla per i granata, segnando la rete della bandiera.
La cronaca:
Colantuono cambia completamente la difesa rispetto alla gara con il Sassuolo, manda in campo Gyomber, Boateng e Zanoli, scegliendo il 3-4-2-1.
Anche Tudor sceglie la difesa a 3 con Patric, Casale e Gila, in avanti c'è Castellanos.
Dopo un avvio promettente della Salernitana, la Lazio al primo affondo passa in vantaggio con Felipe Anderson dopo solo 6 minuti.
La Salernitana sbanda e i bianco celesti potrebbero subito raddoppiare dopo 1 minuto con Luis Alberto, ma Boateng riesce a deviare in angolo.
Raddoppio che arriva al 14', sugli sviluppi di un angolo, Vecino in area si ritrova la palla sul piede e calcia, Costil, non impeccabile, si fa sorprendere.
La Salernitana, sotto di 2 reti, ha un sussulto d'orgoglio, al 16' Maggiore pennella un cross in area laziale, Tchaouna sale in cielo e di testa accorcia le distanze.
La gara si accende, i granata rinfrancati dal goal mettono pressione alla Lazio, ma il tutto dura poco: al 35' il tridente bianco celeste confeziona la palla del terzo goal, realizzato da Felipe Anderson.
Finisce il primo tempo sul punteggio di 3-1 per la Lazio.
La ripresa inizia subito con tre cambi della Salernitana, Colantuono sostituisce Boateng, Zanoli e Maggiore con Manolas, Legowski e Sambia.
L'intenzione del tecnico granata è quella di dare freschezza sia alla difesa che al centrocampo.
Ma è la Lazio a dominare, prima Felipe Anderson poi Luis Alberto falliscono la quarta rete.
Poker che arriva puntualmente all'82' ad opera di Isaksen, che approfitta di un errore in disimpegno di Gyomber e trafigge con un diagonale Costil.
Gara ormai finita, la Lazio lascia trascorrere i minuti finali con il possesso palla.
I granata subiscono l'ennesima umiliazione ad opera di una non irresistibile Lazio, che comunque al cospetto di questa Salernitana è tanta roba.
Il tabellino:
Lazio-Salernitana 4-1
LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila (39′ st Isaksen); Lazzari, Vecino (35′ st Rovella), Kamada, Marusic (13′ st Hysaj); Felipe Anderson, Luis Alberto (35′ st Cataldi); Castellanos (35′ st Pedro). A disp: Sepe, Renzetti, Pellegrini, André Anderson, Sanà Fernandes. All: Tudor.
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Gyomber, Boateng (1′ st Legowski), Pirola; Zanoli (1′ st Sambia), Maggiore (1′ st Manolas), Coulibaly, Bradaric; Tchaouna, Candreva (40′ st Martegani); Ikwuemesi (31′ st Weissman). A disp: Ochoa, Allocca, Pierozzi, Fazio, Pirola, Pasalidis, Pellegrino, Gomis, Vignato, Simy. All: Colantuono.
Note: Marcatori: 7′ e 35′ pt Anderson, 14′ pt Vecino, 16′ pt Tchaouna, 42′ st Isaksen; Angoli: 9-0; Ammoniti: Coulibaly. Recupero: 4′ pt - 5′ st.